Il vulcanico Zamparini voleva cambiare marcia al suo Palermo: Serse Cosmi al posto di Delio Rossi.
La scelta è sembrata subito poco provvidenziale: allenatori del calibro di Rossi ce ne sono pochi in giro, ma la situazione si aggrava se lo si sostituisce con un tecnico che, oltre ad essere un forte motivatore, non possiede un recente passato fatto di risultati positivi: Cosmi, infatti, dopo la promozione in serie A col Genoa (poi trasformata in retrocessione in C1 dalla giustizia sportiva), ha collezionato tre esoneri a Udine, Brescia e Livorno.
Il suo 3-5-2 difficilmente raccoglie frutti e il suo gioco è più adattabile a una squadra di bassa classifica che a un Palermo con ambizioni stellari.
Nel posticipo il suo Palermo è stato annientato dalla Lazio di Reja, altro fautore del 3-5-2 ma che, con un po’ di ritardo, è riuscito ad imparare come cambiarlo anche in corso di partita.
Zamparini forse avrebbe fatto meglio a tenere Rossi e a comprendere che l’unico responsabile del fallimento è proprio lui: sfasciare mezza squadra (Cavani e Kjaer su tutti) per fare cassa negli ultimi anni non ha premiato sul campo.
Siamo sicuri che il percorso di Serse a Palermo non sarà lunghissimo. Scommettiamo?