Di Carlo out, Cavas(in)

La notizia dell’ esonero di Mimmo Di Carlo dalla panchina della Sampdoria era nell’ aria già da un paio di settimane. L’ ultima sconfitta arrivata per mano del Cesena ieri nell’ anticipo di mezzogiorno è stata la goccia che ha fatto traboccare il vaso e ha segnato la fine dell’ avventura dell’ allenatore originario di Cassino sulla panchina blu-cerchiata. Una stagione non incominciata nei migliori dei modi per i doriani che hanno accarezzato il sogno Champions per poi vederlo svanire ad un minuto dalla fine nel ritorno dei play-off con il Werder Brema. La squadra di Di Carlo non ha mai saputo riprendersi dallo shock e la preparazione iniziata un mese prima ha influito molto sulle gambe dei giocatori che non sono mai stati brillantissimi nell’ arco dell’ intera stagione e l’ addio nel mercato di Gennaio dei due gioielli Pazzini– Cassano ha segnato definitivamente la crisi della Sampdoria che non ha trovato più un’ identità di gioco. Garrone è stato costretto stamani ad esonerare Di Carlo vedendo la squadra anche in difficoltà psicologica e oramai distante solo tre punti dalla zona retrocessione. Garrone si è detto dispiaciuto a livello umano per l’ esonero dell’ ormai ex-tecnico Mimmo Di Carlo, ma la scelta è stata inevitabile. Il presidente doriano ha sondato il terreno e la scelta è caduta su Cavasin dichiarando«E’ stata fatta valutando tutti gli allenatori disponibili che possano prendere in carico la Sampdoria. È evidente che spero che la storia di Cavasin e il suo temperamento siano utili alla squadra». Il tecnico trevigiano è arrivato a Genova con due collaboratori e appena incontrata la squadra partiranno in ritiro anticipato verso la Borghesiana. 

Alberto Gencarelli