“Per presentare offerte tra i piccoli club, è necessario compilare i moduli su internet” ha spiegato così il nostro protagonista al The Guardian l’evolversi dell’episodio. “Ho deciso di registrare un tentativo d’ingaggio, ho digitato il nome di Lionel Messi, la sua data di nascita e il suo club sponsor nel sistema. Poi la Lega ha trasmesso la richiesta alla federazione. Essi sono stati sconvolti dalla mia richiesta e hanno rifiutato di trasmettere ai loro omologhi spagnoli”.
La burla non è stata gradita dai quadri dirigenziali del calcio francese perchè Enjolras è stato deferito per sei mesi. Categorico è stato l’intervento di Yves Begon, presidente del Comitato per il Controllo delle cessioni: “Non possiamo accettare un simile comportamento, noi siamo qui per giudicare i fatti“.
Purtroppo la Federazione Francese non ha saputo giovarsi del lato umoristico della vicenda, mentre il nostro presidente sarà ricordato come “l’uomo del villaggio che aveva sognato di comprare il giocatore più forte del mondo”.
Alessandro D’Auria
Articolo modificato 15 Mar 2011 - 09:41