L’accanimento contro Mazzarri ci sembra piuttosto eccessivo, gratuito e poco attinente con l’attività agonistica. Il buon Walter viene etichettato prima come piagnone, poi come burbero in panchina e poi come ingrato perché “secondo alcuni” si stia facendo travolgere dal fascino bianconero.
Dalle colonne del Giornale il toscano viene criticato aspramente perché facevo uso del cellulare e perché fumava una sigaretta in tribuna. Ma dobbiamo commentare l’evento calcistico oppure inseguire miseri pettegolezzi da grande Fratello? Questo è giornalismo? Chi non opera, critica. Un minuto di pensiero vale più di un’ora di parole.
Alessandro D’Auria
Articolo modificato 16 Mar 2011 - 17:08