Lavezzi come Maradona? A dare una risposta a questo dolce rebus dei tifosi è lo stesso Lavezzi, ospite ai microfoni di Radio Marte: “con me il paragone non regge, non mi ci avvicino nemmeno”. L’asso argentino si autodefinisce un giocatore al servizio della squadra, si sentirà importante solo quando inizierà a segnare con costanza.
Per la prossima edizione della Coppa America, massima manifestazione calcistica del nuovo mondo, Lavezzi immagina una finale tra la sua Argentina e l’Uruguay dei suoi compagni di squadra Cavani e Gargano. In questo caso i tifosi napoletani dovranno scegliere con chi schierarsi!
Qual è il prototipo del calciatore perfetto secondo Lavezzi? Il Pocho non ha dubbi nella sua intervista, descrive con perizia tutte le caratteristiche da mixare per il futuro calciatore “universale”: “il destro di Sosa, il sinistro di Ruiz. La testa di Yebda. Il tiro di Cavani e il fiuto del gol di Marek Hamsik. La grinta di Blasi e la corsa di Gargano. La cazzimma? Di Cannavaro che è napoletano. Il fisico di Campagnaro e la personalità di tutto il gruppo“. Il suo calciatore preferito? Naturalmente quello di tutti i napoletani: Diego Armando Maradona.
Alessandro D’Auria