Tuttavia non c’è affatto da sottovalutare la squadra di Leonardo, che all’andata esordiente sulla panchina meneghina diede una scossa notevole all’Inter che offrì una delle migliori prestazioni stagionali contro il Napoli, tuttavia a distanza di 7 giorni a campi invertiti i nerazzurri a fatica strapparono il passaggio di turno in Coppa soltanto ai rigori dopo molta fortuna e imprecisione degli azzurri nei 120′.
L’Inter arriva al San Paolo priva di Stankovic e Cordoba e forse anche di Sneijder, e si schiererà probabilmente con un 4-4-2 finto, con Kharja a fare il pendolo tra la mediana e la trequarti alle spalle di Pazzini ed Eto’o. A centrocampo invece faranno da cerniera Zanetti e Cambiasso con Nagatomo, mentre la linea difensiva è quella migliore a disposizione con Maicon, Lucio, Ranocchia e Chivu.
Avversario tosto che sicuramente non regalerà nulla sebbene di motivazioni ne abbia ormai zero visto che il secondo posto è praticamente blindato, mentre il Napoli cerca il punto della matematica qualificazione, e probabilmente sarà una gara molto tattica, a meno che non arrivino buone notizie da Verona e allora già al fischio d’inizio potrebbe essere una grande festa.
Andrea Iovene
Articolo modificato 13 Mag 2011 - 15:33