Dunque i primi presunti colpevoli, tutto d’un tratto diventano le prime vittime dello sciagurato ed aberrante scandalo delle scommesse. Micheal Platini, presidente della Uefa, manifesta la sua più sentita preoccupazione per le vicende italiane: “Abbiamo investito tanti milioni per avere dei sistemi di allerta e facciamo quello che possiamo, poi deve essere la giustizia e la polizia a fare queste inchieste perchè noi non possiamo fare”.
Dura la reazione del Presidente degli Interni Roberto Maroni, interpellato al Viminale sulla vicenda del calcio scommesse ha così commentato: ”Mi pare che il mondo del calcio abbia ampiamente dimostrato in questi anni di non avere imparato la lezione, di non essere in grado di generare gli anticorpi necessari: io voglio dare un aiuto, se e’ gradito bene, altrimenti lo do lo stesso”.
Il ventilatore mediatico ha aumentato la velocità d’attenzione su questo nuovo mistero all’italiana, si prospetta un estate molto calda e ricca di colpi di scena. Il primo atto si chiude senza vinti e vincitori.
Alessandro D’Auria
Articolo modificato 14 Giu 2011 - 17:52