De Laurentiis: Vidal nei nostri sogni

E’ iniziata oggi, così come promesso ieri da Aurelio de Laurentiis, “i cinque minuti del Presidente” su Radio Marte radio ufficiale del calcio Napoli. Al Presidente sono state rivolte brevi domande che i radioascoltatori hanno inviato in radio di cui la maggior parte sul calciomercato. La prima domanda è sulle parole di Galliani che ha confermato che il Milan non ha mai seguito Hamsik e che il giocatore slovacco non rientra nei piani dei rossoneri “questo di Hamsik è uno stillicidio che la Gazzetta dello Sport sta portando avanti per non so quale motivi e per favorire chi. Sono contento che Galliani abbia rilasciato questo tipo di dichiarazioni”. La domanda successiva è sulla situazione di Inler “mi piacerebbe che, dopo la telefonata che c’è stata tra Mazzarri e Inler, io riuscissi a trovare tempo per poter parlare con il giocatore. Il suo agente è una persona molto intelligente e simpatica e sono sicuro che se ci si sedesse intorno ad un tavolo si riuscirebbe a trovare la quadra. Spero entro 48 ore di poter contattare tutti e vedere se c’è la disponibilità delle parti di sedersi a discutere”. E’stato anche chiesto delle parole dell’agente Bronzetti emissario del Real Madrid che ha dichiarato che il Napoli ha rifiutato un’offerta per Lavezzi “Bronzetti se la canta e se la suona da solo. A contattarmi è stato solo lui e non il Real Madrid che ha tutti i miei contatti. Sono sempre più convinto che se dovessi fare un film sul calcio sarebbe un film comico”. Altra questione è su Bruno Vidal “Vidal è in cima ai miei pensieri è un calcatore di 24 anni e voi sapete che io preferisco i giocatori prospettici. Come Vidal stiamo seguendo anche Donadel, Dzemaili e altri giocatori in vari paesi d’europa come la Francia, l’Olanda. A noi piace fare il mercato in base alle nostre convinzioni e non in base agli scoop e ai rumors dei media”. Si è parlato anche di un possibile interessamento per Felipe Melo “Melo è un giocatore che non è mai interessato. E’normale che in una società che cambia allenatore alcuni giocatori vengano messi in discussione”. Ultima questione trattata è sul lancio della prossima campagna abbonamenti e qui il Presidente ha spiazzato un pò tutti “Io non vorrei farla la campagna abbonamenti e vorrei dire al popolo napoletano vediamoci ogni domenica allo stadio. Lo scorso anno la campagna abbonamenti si è chiusa con un risultato molto scarso anche se confrontato con delle società minori a questo punto a cosa serve lanciare la campagna abbonamenti. Il Napoli ha 6 milioni di tifosi però poi allo stadio si abbonano in poche migliaia. Lanciamo un sondaggio ai tifosi e che siano loro a decidere se lanciare o meno la campagna abbonamenti”.