Quotidiano appuntamento dai microfoni di Radio Marte con il Presidente Aurelio De Laurentiis per la rubrica “i cinque minuti del Presidente”.
Cosa ne pensa delle dichiarazioni che ha rilasciato Bruno Vidal al Corriere dello Sport di oggi?
“Vidal è seguito da molto vicino dal Bayern Monaco ma ovviamente il Bayer Leverkusen non vuole cederlo ad una diretta concorrente. Il ragazzo è legato al Bayern Monaco per un legame che ha con l’allenatore ma sa benissimo che sarà difficile andare a Monaco. A me il giocatore piace ha tutte le carrateristiche che ci farebbe piacere poter sfruttare per il gioco di Mazzarri, è un giocatore completo anche se giovane. C’è però da verificare quanto lui “se la tiri” nel senso che i giocatori molto spesso vengono gonfiati dai loro procuratori e finiscono per perdere quell’umiltà necessaria per diventare un grande, perché nella vita bisogna avere una buona dose di umiltà”.
Mancini ha dichiarato che il City si è ritirato dalla corsa per Sanchez ma che sono molto interessati a Lavezzi. Bisogna preoccuparsi?
“I soldi li abbiamo tutti visto che vengono dettati dal mercato. Noi siamo qui, io sono sempre raggiungibile ma nessuno telefona. Caro Mancini mi dispiace per te, io ti stimo sei un bravo allenatore ma anticipi delle mosse del tuo sceicco che però non sono avvalorate da una vera realtà”.
Oggi non ci sarà nessun annuncio o qualche trattativa che sta per chiudersi?
“Bigon abbia perfezionato il contratto per Rosati che riguardava gli anni successivi quando potrebbe alternarsi con altri nel ruolo di primo portiere”.
C’è stato un incontro in Regione Campania per parlare del Settore Giovanile ci può dare qualche informazione in più?
“Ieri si sono incontrati i miei responsabili del settore giovanili in Regione per studiare la possibilità di attingere anche dai fondi comunitari, in un piano quinquennale, i fondi per la creazione delle strutture necessarie affinché la “scugnizzeria del Napoli” prenda il via in maniera spettacolare. Io immagino la costruzione di un edificio di 10.000 mq a più piani, la creazione di una scuola dove i nostri ragazzi possano imparare le lingue straniere o, nel caso di stranieri, imparare l’italiano. Ma soprattutto ci dovrà essere un professore o un filosofo che possa imparare loro il comportamento da avere nella vita”.
Sono iniziati i lavori a Castel Volturno? E a che punto siamo per Napoli Channel?
“A Castel Volturno abbiamo individuato gli spazi per uno studio televisivo alto 5 mt e con un pianta di 1000 mq dove nasceranno gli studi e la redazione con una cabina mobile, infatti con Fastweb stiamo facendo un discorso sulla copertura con fibra ottiche della struttura per fare delle riprese sui campi. Faremo varie sperimentazione a circuito chiuso per valutare il lavoro della redazione, quando saremo soddisfatti usciremo su tutti i canali per chi si abbonerà e all’estero. Per la redazione ci stiamo guardano in giro per cercare le persone che parteciperanno al Tg 24 su 24 sul Napoli. Io ho tirato giù alcuni miei pensieri su cui fare delle valutazioni, poi bisogna vedere il budget a disposizione e rimanere nella copertura costi e ricavi. Ma soprattutto sarà diversa dagli altri canali gia esistenti che raccontano in maniera noiosa quello che accade all’interno del centro sportivo”.
Articolo modificato 29 Giu 2011 - 13:40