Partita dominata dagli uomini di Tabarez che hanno creato un gran numero di opportunità; in particolare Diego Forlàn ha sprecato 3 occasioni enormi ed è andato al tiro una mezza dozzina di volte; Il gol continua a non arrivare (manca dallo scorso mondiale, ndr).
Il Messico esce con zero punti e pochi rimpianti: le vicende extracalcistiche (scandalo sessuale e doping, ndr) hanno fortemente rimaneggiato il potenziale di un movimento in costante crescita.
La Celeste, schierata con un classico 442, ha offerto una prestazione davvero convincente, soprattutto nel primo tempo: squadra corta, pressing offensivo e grande aggressitività.
L’Argentina, prossima avversaria nei quarti di finale che si giocheranno sabato sera, è avvisata.
Pagelle
URUGUAY (4-4-2) Muslera s.v.; M.Pereira 6.5, Lugano 6.5, Coates 6.5, A.Pereira7; González 6 (68′ Lodeiro 6), Pérez 6.5, Arévalo6, Rodríguez 6 (84′ Egurén s.v.); Forlán 6 (90′ Abreu s.v.), Suárez 6.5. Ct: Tabárez 6.5
MESSICO (3-5-2) Michel 6.5; Araujo 6, Reynoso 5, Mier 5; Aguilar 5 (46′ Aquino 6), Reyes 5, Enríquez 5.5, Ponce 5.5, Chávez 5; Márquez Lugo 5, dos Santos 5 (46′ Peralta 5.5). Ct: Tena 6
Arbitro: Orozco (Bolivia)
Ammoiniti: Aguilar, Pacheco, Mier, Márquez Lugo (M), Coates (M)
Fabio Piscopo
Articolo modificato 13 Lug 2011 - 09:15