La settimana scorsa parlammo dei preliminari di Champions e degli incastri necessari al Napoli per raggiungere una posizione leggermente più avvantaggiata rispetto a quella attuale al momento del sorteggio. Prima di tutto, ecco come sono divise le quattro fasce:
Prima fascia: Manchester United, Barcellona, Chelsea, Bayern Monaco, Arsenal, Real Madrid, Porto, Inter
Seconda fascia: Milan, Lione, Shaktar Donetsk, Valencia, Benfica, Villareal, CSKA Mosca, Olimpique Marsiglia.
Terza fascia: Dinamo Kiev, Zenit San Pietroburgo, Panathinaikos, Glasgow Rangers, Ajax, Bayern Leverkusen, FC Copenaghen, Olimpiacos.
Quarta fascia: Fenerbache, Manchester City, Twente, Lille, Basilea, Standard Liegi, Rubin Kazan, Udinese.
L’Otelul Galati, il Borussia Dortmund e il Napoli hanno meno punti dell’ultima della quarta fascia, però poiché nel precedente campionato si sono qualificate direttamente entreranno nell’urna di Montecarlo pescando compagini fortissime. I preliminari Champions si sono conformati come una serie di scontri diretti che potrebbero consentire al Napoli di scalare posizioni e, per la precisione, a Mazzarri e soci servirebbe classificarsi come 24ma per accedere alla terza fascia. Alla luce dei risultati dell’andata sarebbe necessario un autentico miracolo. Ma sperare, e soprattutto gufare tra oggi e domani non costa nulla.
Giorgio Longobardi