L’INIZIO SPRINT – Il precedente campionato piuttosto fallimentare aveva messo sotto accusa la retroguardia del Bayern Monaco, colpevole di essere diventata troppo fragile. Nel calciomercato estivo, quindi, la dirigenza ha puntato sull’acquisto di elementi che rinforzassero proprio quel reparto, e i risultati sono già ben visibili in un inizio di stagione sprint, con il ritorno al primo posto ed un solo gol subito. Prestazioni simili, supportate soprattutto da un’ottima vena realizzativa e un forte spirito di squadra, hanno rinvigorito notevolmente anche le ambizioni europee.
LA FESTA DI BREITNER – Nell’epoca in cui il Bayern Monaco dettava legge in Europa e nel mondo, Paul Breitner era uno dei suoi interpreti principali. Un rivoluzionario dentro e fuori dal campo, che diede il suo contributo anche alla vittoria mondiale del’74 della Germania. Il punto più alto di una carriera che lo ha visto indossare anche la maglia del Real Madrid. Ovunque sia andato ha sempre ottenuto successi e ora, a sessant’anni appena compiuti, continua il suo legame con i bavaresi per occasioni speciali come partite di beneficienza o ruoli da ambasciatore. Perchè 285 presenze e 93 gol non si cancelleranno mai.
GLI 80 MILIONI DI RIBERY – Frank Ribery ed Arjen Robben formano il duo di ali offensive più forte al mondo, e le offerte per giocatori come loro, che possono anche avere un acciacco di troppo, non mancano mai. Il presidente del Bayern Monaco Uli Hoeness, infatti, ha rivelato alla stampa tedesca che il club ha rifiutato un’offerta per il talento francese di oltre 80 milioni. I nomi non sono trapelati, ma certe proposte faraoniche al momento sono alla portata solo di team come Manchester City e Anzhi. Sempre alla faccia del tanto decantato fair paly finanziario.
Giorgio Longobardi
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Articolo modificato 6 Set 2011 - 00:23