L’SSC Napoli non patisce l’emozione dell’esordio in campionato e vince 3-1 sul campo dell’AC Cesena con la solita determinazione, ma soprattutto grazie a una splendida prova di Ezequiel Lavezzi.
Il Napoli comincia subito bene la gara del Dino Manuzzi, grazie al gol del “Pocho” Lavezzi che scappa ai difensori romagnoli, distratti su un fallo laterale, e al 5’ trafigge Nicola Ravaglia da pochi passi. La squadra di casa perà attacca con molti uomini e riesce a trovare il pareggio con un rapido contropiede, nel quale Eder serve un grande assist a Roberto Guana che riesce in scivolata a pareggiare il conto.
La gara resta molto spettacolare e ancora Lavezzi imbeccato da Mario Alberto Santana, fallisce una buonissima occasione a pochi metri dalla porta. Il Cesena risponde colpo su colpo e negli ultimi minuti della prima frazione va vicino al gol prima con Antonio Candreva e poi con Adrian Mutu al 45’.
Il secondo tempo si apre con l’espulsione per doppia ammonizione di Yohan Benalouane, che al 56’ riceve la seconda ammonizione per un fallo di mano. Con l’uomo in più i partenopei dominano la gara e passano al 67’ grazie a Hugo Campagnaro, abile a sfruttare il perfetto assist di Marek Hamšík – entrato dalla panchina – e a spingere il pallone in rete dall’altezza dell’area piccola. Per il difensore argentino un gol molto importante, dopo le vicissitudini per il terribile incidente stradale della scorsa estate.
Nel finale, il Cesena in dieci non riesce mai ad impensierire la difesa azzurra. Così prima arriva l’incredibile errore di Goran Pandev che al 40’ con la porta completamente vuota manda il pallone sulla traversa. Due minuti dopo è Hamšík a trafiggere l’incolpevole Ravaglia con un sinistro potentissimo da centro area.
Fonte: Uefa.com
Articolo modificato 11 Set 2011 - 12:35