E’ intervenuto nel corso di Marte Sport Live il presidente del Napoli Aurelio De Laurentiis. L’attesa per il debutto in Champions contro il City si fa sentire, e il patron ha così commentato:
“A Cesena ho visto un gruppo motivato che non ha mollato neanche per un minuto. Adesso arriva il debutto in Champions, ma non è la prima volta che andiamo in Europa. Ormai siamo in un circuito prestigioso e dobbiamo fare di tutto per rimanerci il più a lungo possibile. Partecipare a queste competizioni deve diventare una routine, lo merita soprattutto il napoletano. E se dovessimo perdere ci impegneremo per migliorare. Sono d’accordo con Mancini quando dice che è un girone equilibrato. La trasferta dei tifosi a Manchester? Sono sicuro che qualunque cosa succeda i nostri supporters si dimostreranno all’altezza della situazione. Niente incidenti, il tifo napoletano è maturato parecchio. Maradona? Tiferà Napoli, è ancora uno scugnizzo“.
Il grado di maturazione raggiunto dal Napoli e dai suoi singoli. E le prime considerazioni in vista del Milan:
“Il Napoli è grande, sta diventando sempre più un club di livello internazionale. Su Facebook siamo undicesimi al mondo. Sono orgoglioso di questi risultati perchè sono fiero di essere napoletano, e ciò va dimostrato anche con comportamenti adeguati quindi dico ai tifosi di non demoralizzarsi dinanzi agli eventi negativi. Il futuro è più azzurro che mai. Lavezzi? Sono contentissimo che sia rimasto, e quest’anno si sta allenando come un matto per farci vedere cose strabilianti. Lo incito sempre, ma mai come fanno i nostri tifosi che hanno Lavezzi nel cuore e nella mente. Una dolce ossessione. Pandev? Ha marcato già il palo, la prossima volta segnerà sicuramente. A Cesena sono stati straordinari anche Hamsik e Campagnaro che, dopo aver passato una bruttissima estate, meritava un ritorno così gioioso. Il Milan non avrà Ibrahimovic? Ci sono comunque Pato, Cassano e tutti gli altri. Ma è prematuro parlarne ora, pensiamo prima al Manchester“.
Le idee che stuzzicano la fantasia di De Laurentiis per un Napoli di dimensioni mondiali:
“Io adesso sono a Parigi, ma domani partirò per Manchester perchè c’è la cena con i dirigenti del club inglese. Vediamo se potrà esserci un incontro con lo sceicco per creare un triangolare durante lo stop natalizio che a me non va proprio giù“.
Giorgio Longobardi