E’ decisamente cominciata sotto i migliori auspicila XXV edizione del Trofeo dell’Amicizia, organizzato dal Club Nautico della Vela, e che ha avuto luogo domenica 11 settembre nel Golfo di Napoli.
L’appuntamento era alle 10 circa davanti il Castel dell’Ovo per le varie imbarcazioni che hanno preso parte a questa regata impegnativa e divertente allo stesso tempo, in cui i velisti si sono sfidati rispettando la regola principale: equipaggio costituito da sole 2 persone.
Ed è proprio questa particolarità a dare il nome al trofeo, chiamato, appunto “dell’Amicizia”.
Il campo di regata è risultato costituito da una linea di partenza situata nelle acque antistanti Castel dell’Ovo, da una boa da girare all’altezza della meda della Cavallara alla Gaiola e da un traguardo posto di fronte al porticciolo di Santa Lucia. In questo modo, con un campo di gara così formato, i velisti si sono potuti impegnare in una regata che ha avuto come sfondo posti come Posillipo, Villa Rosebery,la Gaiola, Mergellina e via Caracciolo. Il tutto con un Vesuvio che imponente ha dominato la scena.
La regata, iniziata con pochi nodi di vento per poi arrivare a 10-11 nodi da ponente, ha visto la partecipazione sia di barche d’altura che di meteor.
Per la classe meteor, appunto, si sono distinte 2 tenaci timoniere, che si sono aggiudicate rispettivamente il primo ed il secondo posto: Raffaella Borriello con “Titina la strega” della Lega Navale di Napoli, e Claudia Ruberto con “’A Fenestrella” del Club Nautico della Vela. Terzo posto, infine, per “Angela” di Vincenzo Panella della Lega Navale di Napoli.
Trionfa nei primi tre posti il Circolo Nautico della Vela nella classe ORC, grazie al primo posto vinto da Carlo Varelli con “Sexi”, il secondo posto per “Alta Pressione” di Fulvio Formica e Raffaele Sodano e il terzo per “Alcor V” di Gennaro Aversano.
La classe libera viene vinta, invece, da “Lea” di Massimiliano De Martino della Lega Navale di Napoli, secondo posto per “Bix” di Raffaele Penella del Circolo Nautico della Vela, e terzo posto, infine, per “Frittatina Ancora” di Antimo D’Alterio e Dario Cristiano del Circolo Nautico della Vela.
Una menzione particolare va, inoltre, al Dufur “Geppina” che ben ha interpretato lo spirito “amichevole” della regata, grazie ad un equipaggio costituito dall’armatore Maurizio Sorrentino, esponente della Lega Navale di Napoli, e da Anna Martone, esponente, invece, del Club Nautico della Vela. Vedere due soci di due circoli diversi formare un unico equipaggio e gareggiare sulla stessa barca, indica quanto sia stato colto il senso reale di quello che è appunto chiamato il Trofeo dell’Amicizia, e quanto il senso sportivo e l’amore per il mare è ciò che accomuna davvero i veri Velisti. Quelli conla Vmaiuscola.
Marilù Limone