La Comunità Valenciana, terra di ricchezze storiche e naturali baciata dal mare, ha una tradizione sportiva di tutto rispetto. Nel caso specifico del calcio ha avuto per anni come simbolo incontrastato il Valencia , vuoi per i successi vuoi per una maggiore pubblicità al di là dei confini iberici. Ma nella Castiglia, una delle quattro provincie che compongono questo splendido luogo, da qualche tempo è emerso un agguerrito sottomarino giallo che sta facendo parlare di se anche in Europa. Si tratta del Villarreal Club de Fùtbol, compagine della cittadina di Vila-real stabilmente ai piani alti nella Liga degli extraterrestri.
LA GUERRA E I CAMPIONATI MINORI – Il Villarreal nasce il 10 marzo 1923 con l’obiettivo di “promuovere qualsiasi sport, soprattutto il calcio”. La prima partita arriva il 21 ottobre di quello stesso anno, dopodiché il club castigliano inizia a partecipare a diverse leghe regionali sfoggiando un completo bianco e nero. Il periodo successivo allo scoppio della Guerra Civile spagnola, che aveva sospeso ogni tipo di competizione sportiva, porta il Villarreal ad un saliscendi continuo tra la Terza e la Seconda Divisione per circa sessant’anni. Una storia anonima, senza alcun presupposto per intraprendere un deciso cambio di rotta.
LA LIGA E L’EUROPA – Nella stagione 1998/99 il Villarreal giunge nella Prima Divisione, ma sarà un anno difficile concluso con un’amara retrocessione. Il ritorno in purgatorio dura meno del previsto, e nel 2000 il club si riaffaccia nella Liga dei grandi. Da quel momento in poi il Villarreal non abbandona più la categoria, raggiungendo posizioni di prestigio che gli consentono di partecipare annualmente ai maggiori tornei d’Europa con risultati a dir poco straordinari. Allo stato attuale, il “Sottomarino Giallo” ha raggiunto le semifinali sia in Champions League (2005/06) sia in Europa League (2010/11) mietendo sul proprio cammino vittime illustri e dal ricco palmares. Tra i successi del club anche due edizioni del vecchio Intertoto (2003 e 2004).
IL PRESENTE – Il campionato 2011/12 non è iniziato nel migliore dei modi, con un solo punto nelle prime due partite e sette gol subiti. L’avvilente disparità nei confronti di Real Madrid e Barcellona è così netta, da costringere non solo il club castigliano ma anche tutte le altre compagini ad ambire alle posizioni che vanno dal terzo posto in giù.
PRO E CONTRO – Le fortune del Villarreal percorrono l’asse Borja Valero-Nilmar-Rossi. ll resto della squadra ha discrete qualità, in particolar modo sugli esterni, ma se non viene guidato da questi tre nomi impensierire gli avversari diventa un compito arduo. Da scoprire de Guzman, che potrebbe rivelarsi la mina vagante dell’organico. Se in avanti si può sorridere, la difesa desta più di una preoccupazione. L’arrivo dell’ex udinese Zapata sembrava aver dato linfa al reparto, ma le prime partite ufficiali hanno mostrato una retroguardia lenta, insicura e perforabile.
GLI SCONTRI – Il Napoli incrocerà il Villarreal al San Paolo il 27 settembre, mentre il ritorno in Spagna avrà luogo il 6 dicembre.
Giorgio Longobardi
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Articolo modificato 17 Set 2011 - 00:10