Per quanto riguarda Cavani, l’ex ct non ha dubbi: “A Palermo mi piaceva, ma a Napoli ha trovato la sua dimensione ideale. Sa unire la grande capacità realizzativa al fatto di giocare per la squadra. E questo fa la differenza abissale. Come i giocatori del Barcellona: tutti campioni, tutti si sacrificano.”
Il Napoli ha scoperto un nuovo tifoso oppure c’è un velo di rammarico nelle parole di Roberto Donadoni, in quanto non è stato capace di guidare la truppa azzurra su sponde gloriose? A suo discapito possiamo dire solo che non aveva in squadra il terzo tenore: un certo Edinson Cavani.
Alessandro D’Auria
Articolo modificato 20 Set 2011 - 16:54