20 Sept 11, 20.45 al via Chievo Napoli, meglio nota come La Bestia Nera.
Inizia un tempo talmente tanto
palloso che per mangiarmi un’emozione vado a vedermi il gol di Di Natale a
Milano.
Io sono a casa, Cavani Hamsik e Inler
in panchina, Lucarelli a giocare nella primavera del Napoli sotto falso nome, Lavezzi
non è convocato, Santana Mascara e Gargano sono a fare il pic nic al Bentegodi,
Pandev è andato un attimo a comprarsi la sedia ma “Torna subito” eppure il dato più allarmante resta che Totò non ha messo su il grasso animale… Direi
LOL.
Maggio è preoccupato: dopo il mio
articolo lo fermano di continuo a chiedergli l’autografo sul ciddì di Colombo e inizia ad avere una crisi
di identità.
Zuniga è l’unico che c’è quando deve esserci, anche
quando non deve… “Piccoli Dettagli”
direbbe la Ferreri, lui preferisce di gran lunga la Macarena. Se la ballerà
tutta, per tutti e due i tempi. Una volta in avanti e una volta indietro com’è giusto che sia.
Finisce il primo tempo al 44.59esimo
a casa mia cinquanta secondi prima perché è arrivato “O per e o muss” con
Chicco detto “O russ”. Mi armo di limone e vado a sommergere il mio stomaco di
grasso animale sperando che Aronica faccia lo stesso coi suoi capelli… O che quantomeno ne offra un pò ai suoi
compagni… Si rientra ma niente, Aronica comunica ufficialmente di aver
dimenticato la gelatina a casa. E’ ccos nu stann bbon, per fortuna ho mangiato
anche il filetto per preparare lo stomaco a grossi spasmi.
Al 14esimo del secondo tempo
entra Moscardelli: l’uomo che ti incoraggia a sognare perché dopotutto lui la
sua prima partita in A l’ha giocata alla tenera età di trent’anni. Siamo ancora zero a zero, Mazzarri decide che
deve smuovere il risultato e fa le sue mosse e incita le sue pedine: “Avanti! Tutti
dentro tranne Pandev che sta dormendo troppo bell!”. Cavani alza la mano e fa notare al Mister che Pandev è in campo dall’inizio del match, Mazzarri chiede al Matador se può assicurarsi che è lui ora che va in campo… Poi esclama: “Ca__o questi occhiali! Dov’è il mio consulente Carglass ripara?” facendo la parte del tipo che c’ha gli occhiali rotti… Ancora LOL, tanto LOL.
I soldatini si
mettono in fila: entrano in campo Inler.com e Cavani.gol al posto di Maggio e Santana che giustamente dopo un tiro e mezzo (netto) a testa, si erano
usurati. Dopo un pò entra pure Hamsik, così dicono.
Arriva la graffa che sarà il
26esimo del secondo tempo, è una graffa grande ed io ho ancora fame. Riesco a divorarla
in tempo, circa due minuti lordi, scampata! Un secondo dopo e mi sarei strozzata
assieme alla papera che vincerà le
papere del campionato: Fideleff che nel difendere passa a Moscardelli. Ci
risiamo: Moscardelli ed il suo attimo di celebrità targato NA è l’uno a zero.
Okkey, siamo sotto e non riusciamo
più a risalire. Per me può bastare, anche per l’arbitro, ma soprattutto per
Pandev che ha dato davvero tutta la sua esperienza a questa partita. Speriamo di
dimenticarla in fretta và, che è solo una bestia nera. Magari mo si stanno un po’
zitti stì jettatori, loro e lo scudetto dopo una partita e tre quarti.
Andiamo sotto le docce.
I commenti, se perdiamo ve lo sognate che li seguo, che sto nera e spengo la tivvù con una
scossa elettrica tipo Lamù su tesoruccio. Intanto negli spogliatoi (si perchè io col pensiero sono lì con loro, soprattutto a punto com), beh Cristhian triste e amareggiato, ma nel suo pieno momento creativo, dedica una
canzone a questa partita:
“Odiami ma un’illusione ha tradito pure me…Asciugale quelle lacrime nascoste dentro te… Scusami se l’universo adesso a tempi
crollerà… Non merito l’amore che tu hai dato a meeeee. Leggimi! Ti prego leggi questa mia fragilità…Come se un giorno io ti
avessi dipinta in questa mia realtà tu sei rimasta invece solo fantasia…Vorrei
cambiarmi il cuore e regalarmi a te ma il destino già mi ha scritto fine ed io
ti perderò…ed io ti perderòòòòò”
Andrà meglio, forse se non perdi qualcosa non sai neanche cosa vinci… Grazie Napoli per esserci SempreComunque e Dovunque …
di Brigida Rastiello