Nonostante l’abnegazione di Cavani, l’attaccante uruguaiano non verrà rischiato. Al suo posto dovrebbe partire dal primo minuto l’ex di turno Goran Pandev. Le sue percentuali sono leggermente più alte rispetto a Mascara e Santana. In più c’è il dente avvelenato del macedone, ingiustamente trascurato dai nerazzurri nelle precedenti stagioni. Altra novità nello scacchiere azzurro sarà Zuniga sulla corsia sinistra, giocatore che attraverso il lavoro di Mazzarri è diventato una pedina universale. Confermato il resto della squadra, Aronica e Maggio inclusi.
Ritrovate le motivazioni di un gruppo appagato dai successi, Ranieri debutta in casa sulla panchina dell’Inter con l’intenzione di vincere contro una diretta concorrente per il titolo. Per il tecnico romano c’è il dubbio sulla presenza di Pazzini, ma se non dovesse farcela sarà Zarate a fare coppia in avanti con Forlan e Alvarez a supporto. Nagatomo è in vantaggio su Chivu per il ruolo di terzino sinistro, così come Obi lo è su Muntari per completare la linea mediana con Cambiasso e Zanetti.
Inter (4-3-1-2): Julio Cesar; Maicon, Lucio, Samuel, Nagatomo; Zanetti, Cambiasso, Obi; Alvarez; Pazzini, Forlan. A disp: Castellazzi, Chivu, Stankovic, Muntari, Coutinho, Milito, Zarate. CT: Ranieri
Napoli (3-4-2-1): De Sanctis; Campagnaro, Cannavaro, Aronica; Maggio, Inler, Gargano, Zuniga; Hamsik, Pandev; Lavezzi. A disp: Rosati, Grava, Fernandez, Fideleff, Dossena, Santana, Mascara. CT: Mazzarri
Articolo modificato 1 Ott 2011 - 19:12