Essere argentini da queste parti assume, agli occhi dei tifosi, un valore iconografico di grande spessore. Nella storia del calcio Napoli diversi giocatori latinoamericani hanno, infatti, indossato la maglia azzurra e chi più, chi meno, è riuscito ad entrare nelle grazie, ma soprattutto nei ricordi, dei sostenitori partenopei. E quando parliamo di ricordi e di bei tempi, inevitabilmente la mente viaggia verso gli anni definiti d’oro. Perché d’oro era il piede di quel campione che con il numero 10 ha regalato sogni, emozioni e speranze. Nel corso degli anni però, nonostante gli alti e bassi della vecchia società, non sono mancate presenze importanti nelle file della compagine azzurra: Amodio, Ignacio Pià, Zalayeta, German Denis e El Pampa Sosa (solo per citarne alcuni).
E proprio El Pampa Sosa ha forse le caratteristiche giuste per essere definito indimenticabile dai tifosi. Innamorato della maglia, della squadra e dei supporter, ha contribuito ad accrescere la lista dei migliori gol nella storia del Napoli. Col suo “vizio” di segnare di testa, quando non partiva titolare, entrava ad un quarto d’ora dalla fine e chiudeva il match conquistando punti preziosi. Ha indossato il numero 10 quando gli azzurri non militavano nella massima serie sempre onorando chi prima di lui l’aveva vestita. (Guarda il video tributo per El Pampa http://www.youtube.com/watch?v=_JCIkBrratA&feature=related )
L’attuale rosa è composta da diverse presenze argentine e latinoamericane ed è curioso come nell’ottica del tifoso, il dato faccia proiettare in maniera positiva l’immagine del calciatore, che per tale motivo viene osservato con maggiore autorevolezza. Probabilmente il tutto nasce da una cultura che a tratti somiglia all’altra, dallo stesso atteggiamento caloroso e passionale, dalla voglia di riscatto e di rivincita dal mondo. America Latina – Napoli formano, quindi, una coppia vincente.