da Ezequiel Lavezzi nell’ultimo anno. C’entra sicuramente la maturità: a 26 anni compiuti sta provando a pianificare la sua vita dopo aver fatto scelte importanti, sia sul piano professionale sia su quello sentimentale
che tende più al privato, però.
Oggi, è lui il simbolo della Napoli pallonara, quella che sta vivendo l’illusione che il tempo abbia riportato tutto
indietro di una ventina di anni,quando da queste parti arrivavano campioni e conquiste.
Ed è sempre lui ad aver sostituito nei cori dei tifosi Diego Maradona.
E un bel vedere nelle giornate di grazia. Stranisce gli avversari con dribbling e finte, tutto fatto tassativamente
con una rapidità tale da mandare in crisi gli addetti alla sua marcatura.
«Mentalmente sta bene e sul piano fisico si sta avvicinando al 100 per cento della condizione».
La buona notizia è confermata da Alejandro Mazzoni, il procuratore-amico, l’uomo che più di tutti ne conosce le verità più nascoste.
Inizio strepitoso E’ partito alla grande, Lavezzi. In questa prima fase della stagione, spesso è stato determinante con le sue giocate. Segna poco, è vero, ma quando non c’è lui fanno fatica pure Cavani ed Hamsik a trovare il gol. «Pocho ha raggiunto una certa maturazione, è sereno e credo che quest’anno voglia dare tutto se stesso perché il Napoli possa essere protagonista fino alla fine. Mi pare che qui siano state create le condizioni ideali per vincere lo scudetto, ma il campionato è ancora lungo»,ha spiegato Mazzoni.
C’è grande sintonia, adesso, tra Napoli e Lavezzi, un’unione spesso minata dalle tentazioni del mercato, ma che Aurelio De Laurentiis ha voluto consolidare rigettando tutti i tentativi fatti (Inter, Zenit, Manchester City) per portarlo via dal suo club.
Resta la clausola Nell’estate appena trascorsa, c’è stato più di qualche timido tentativo, ma nessuna società interessata se l’è sentita di pagare i 31 milioni imposti dalla clausola rescissoria.
«Che poi non è vero che fu inserita da Pier Paolo Marino», rivela il procuratore del Pocho.
«Di questo ne parlammo direttamente col presidente che, comunque, ritiene sbagliato questo tipo di politica.
Con De Laurentiis mi sento spesso,ma non mi ha mai chiesto di eliminare questa clausola».
Tentazioni nerazzurre Non è una novità l’interessamento dell’Inter per l’attaccante argentino.
Ogni qualvolta gli è stato chiesto un giudizio sulle qualità del ragazzo, Massimo Moratti non ha mai perso l’occasione per esaltarne il talento. Proprio Milano è la sua seconda città italiana dopo Napoli, ovviamente.
E’ lì che trascorre buona parte dei giorni liberi ed ha anche comprato casa, dove spesso si rifugia insieme
alla compagna, Yanina Screpante.
«Adora Milano, perché lì si sente più libero, va in giro senza problemi. Ma è innamorato di Napoli e della sua gente. Qui ci sta bene e vuole continuare a giocare con questa maglietta. Poi, nella vita non si può mai sapere, è
probabile anche che un giorno andrà a giocare altrove. Ma per il momento, Napoli è in cima ai suoi pensieri», ha confermato Mazzoni, allontanando le indiscrezioni di mercato che si rincorrono da mesi, ormai.
fonte: Mimmo Malfitano su La Gazzetta dello Sport
Articolo modificato 7 Ott 2011 - 09:46