Quei pochi spiccioli per un futuro top player sono serviti anche a creare una forte stima tra i due patron Corioni e De Laurentiis. Il primo, infatti, mette sempre il Napoli in pole position non appena ci siano le possibilità di cessioni illustri tra le “rondinelle”. Una strategia inaugurata con Hamsik e proseguita da Fabiano Santacroce e Daniele Mannini. E con le ultime indiscrezioni degli operatori di mercato, questa strada sembra destinata ad avvicinare ulteriormente le rappresentative di due realtà sociali agli antipodi.
Bigon e il suo esercito di osservatori hanno il taccuino ricco di nomi, accompagnati da statistiche e informazioni uitli in proiezione delle prossime sessioni di mercato. Sul versante bresciano c’è una cinquina niente male, giovane e versatile: Salamon, El Kaddouri, Jonathas, Juan Antonio e Leali. Ognuno ha tutte le potenzialità per sfondare, ma è soprattutto sul portiere italiano classe ’93 che le attenzioni iniziano ad essere piuttosto insistenti. Le sue prestazioni sono giunte all’orecchio di molte società europee tra cui il Barcellona, pronto a ingaggiare forze fresche al fine di indirizzare la propria porta sulla linea verde della tipica progettualità blaugrana. Inoltre, il ragazzone di Castiglione delle Siviere alto 1,90 solletica anche le simpatie dell’Arsenal, disposto a risolvere una volte per tutte il suo atavico problema dell’estremo difensore affidabile.
Nicola Leali è solo la punta di un iceberg appetito da un traffico ingolfato di pretendenti. Ma il Napoli non teme la concorrenza, e forte della corsia preferenziale per Brescia saprà quando e come sferrare l’affondo decisivo.
Giorgio Longobardi
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Articolo modificato 14 Ott 2011 - 21:32