Prima dell’attesissimo match di Champions contro il Bayern Monaco, il presidente della Coppa Uefa e dei due scudetti Corrado Ferlaino ha rilasciato diverse considerazioni in una lunga intervista a Il Mattino. Ecco quanto evidenziato:
“Le sfide contro due squadre tedesche come Bayern e Stoccarda furono la svolta del nostro cammino europeo. Anche allora dicevano che i bavaresi erano troppo forti per noi, poi andammo sul loro campo e facemmo la partita con Careca e Diego in condizioni precarie. Nella finale contro lo Stoccarda Antonio giocò con la febbre, segnò e fu tra i migliori. Uomini veri prima che campioni. Il match di domani? Lo vedrò in TV come sempre, ormai allo stadio non ci vado più poiché sono ancora troppo emotivo. Come nell’89 il Napoli ha tutto per vincere contro il Bayern“.
La solita, immancabile parentesi su Maradona con una rivelazione:
“Non è vero che Diego mi chiese di cederlo dopo la vittoria della Coppa Uefa, è una sua invenzione. Mi sussurrò soltanto nell’orecchio: sei contento presidente? Solo una volta mi chiese di andare via, ma troncai subito il discorso. Se non avessi agito così non avremmo mai vinto il secondo scudetto. Diego lasciò il Napoli nel 1992 dopo la fine della squalifica perchè me lo impose la Fifa“.