Dov’è finito il Napoli? Secondo il noto giornalista Italo Cucci, il Napoli ha riposato troppo, i quindici giorni senza campionato non hanno prodotto gli effetti desiderati.
Anche se la squadra è completamente rilassata – continua Cucci – alla vigilia della Coppa dei Campioni non riesce più a trovarsi. “Anche gli uomini che dovrebbero essere una garanzia come Inler, continuano ad essere assenti. Fatte le debite proporzioni sulla qualità dello svizzero, bisogna comunque cominciare ad esaminare il suo comportamento: non è una forza nuova per le ambizioni del Napoli”.
Il problema che viene sottovalutato, secondo l’ex direttore del Guerin Sportivo, è quello dell’attaccante in più: “non si può sperare di offendere adeguatamente, magari, nella fase conclusiva del match, ricorrendo ad armi spuntate come il povero Pandev che da quando è a Napoli non ha ancora trovato un minimo di condizione per essere utile alla compagnia”.
Cucci conclude il suo editoriale sul Roma affermando che gli azzurri sono Matador-dipendenti, i suoi gol e le sue giocate sono indispensabili. Per questo motivo lo invita a ritrovare la via del gol martedì contro il Manchester City: “questi citizens giocano in scioltezza e se gli si presta il fianco davvero sarà difficile per i sessantamila del San Paolo fare la differenza”.
Alessandro D’Auria