Vigilia del Big match in notturna tra Atalanta e Napoli, con quest’ultimo reduce dalla vittoria contro il Manchester City ottenuta Martedì. Nella consueta conferenza stampa post rifinitura a porte chiuse, si presenta il Mister Stefano Colantuono. La formazione che scenderà in campo domani sera alle 20:45 al Comunale di Bergamo dovrebbe presentarsi con il solito schieramento collaudato. 4-4-1-1 con il tandem tutto argentino in avanti Moralez-Denis. Cigarini ritrova il posto da mediano a fianco di Padoin dopo 2 turni di stop. In difesa, dopo la brutta tegola Capelli che è stato operato in settimana, dovrebbero giocare come centrali Lucchini e Manfredini, e Masiello, scontato il turno di squalifica, ritroverà il posto da titolare sulla destra.
Partite che si caricano da sole?
“Speriamo. Una squadra di grande prestigio, sarà una serata particolare ma queste distinzioni non dobbiamo permettercele”.
Il doppio impegno inciderà sulla prestazione del Napoli?
“La gara con il Manchester è stata importante e i partenopei dovrebbero risentirne un minimo: mi sembra prevedibile. I sostituti, se ce ne saranno, sarebbero comunque all’altezza. Il Napoli, insieme al Milan, è la squadra più forte del campionato. La squadra di Mazzarri è incredibile. Nel giro di 5 anni sono passati dalla C alla Champions. Questo club, rispetto alle altre, riesce a rimboccarsi le maniche sempre, sono giocatori disposti completamente al sacrificio e secondo me fa la differenza”.
Il modulo del Napoli può favorire il gioco dell’Atalanta?
“Noi ce la giochiamo, anche fuori casa. A volte possiamo subire qualcosina ma noi domani faremo la nostra solita gara. Con il Napoli dovremo rasentare la perfezione”.
In avanti il Napoli di quest’anno fa paura?
“A parte l’attacco atomico, dietro hanno 3 difensori esemplari, tra cui Cannavaro e Campagnaro”.
Lei che ha allenato Cavani, si sarebbe aspettato di trovarlo così rapace sotto porta?
“Sì, l’ho allenato a Palermo. È uno dei pochi giocatori che può fare più partite ravvicinate senza risentirne. Era arrivato da poco in Italia, si è dimostrato forte sia fisicamente che mentalmente e si allenava benissimo. Lui non è una punta classica, non dà punti di riferimento e vede benissimo la porta”.
L’Atalanta è la squadra più forte del campionato da un punto di vista mentale?
“Io credo molto al discorso mentale e motivazionale. Questo è merito anche dei giocatori che si sono impegnati e resi disponibili”.
Cos’ha detto a Capelli dopo l’infortunio?
“Sdrammatizzando gli ho detto che quando smetterà avrà sei mesi di bonus. Dispiace perché stava facendo molto bene”.
Denis le ricorda qualcuno del passato?
“Amauri ha un gioco molto simile al suo. Zampagna era sulla sua falsariga ma leggermente diverso”.
Il Tanque è il grande ex, lo aiuterà a dare di più visto il suo passato in azzurro?
“Penso che gli darà una carica in più. Sta vivendo un momento bello nella sua carriera. Noi dobbiamo pensare solo alla partita”.
Quanta voglia c’è di regalare una notte magica ai tifosi?
“Noi i festeggiamenti magici li vorremmo fare alla fine, con il raggiungimento della salvezza. Noi dobbiamo concentrarci solo sul bene dell’Atalanta”.
Dopo questo inizio sorprendente, vincere con il Napoli che segnale darebbe?
“Un bel segnale. Nessuno si sarebbe aspettato un inizio così da parte nostra. La penalizzazione continua a darci fastidio”.
Cosa significa fare la partita perfetta?
“Stare attenti, provare a giocare, rischiare poco o nulla. Piccole, grandi cose che devono concatenarsi”.
Si può cercare di vincere soprattutto nella ripresa vista la stanchezza del Napoli?
“Non lo so, è una squadra totalmente valida e ha sostituti all’altezza”.
Come stanno gli infortunati?
“Bellini ha ripreso con il gruppo. Nessuna novità dagli altri a parte Tiribocchi che ha avuto un problemino al gemello”.
Fonte: Tuttoatalanta.com
Articolo modificato 25 Nov 2011 - 14:58