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Napoli – Lecce : Le pagelle. Lavezzi fantastico, Cavani cinico

Un Napoli cinico si riprende la vittoria dopo quasi un mese, contro un Lecce davvero poca cosa, che esce solo ne secondo tempo quando il Napoli giochicchia.

Napoli

De Sanctis, 6: il primo tempo se lo vede da posizione privilegiata. Nella seconda parte ha qualche problemino in più ma nulla di preoccupante, nulla può su i 2 gol giallorossi. SPETTATORE

Fernandez, 6-: è insormontabile sulle palle alte ma soffre tanto quando è preso in velocità, tutta via gioca bene. PIANISTA

Aronica, 6: gioca centale con 2 giovanotti ai lati se la cava bene, sul primo gol del Lecce è troppo molle su Muriel. ESPERTO

Filedeff,5,5: Si fa prendere dalla frenesia, spesso si assenta e questo non va bene, purtroppo sembra non poter essere una valida alternativa. DA RIVEDERE 

Maggio, 6: oramai è su standard incredibili corre come un dannato e aiuta i compagni. SENZA SOSTA

Dossena,6,5: Con Lavezzi forma una coppia che mette in netta difficoltà la difesa del Lecce, sempre presente e con il piede caldo. COLOSSO

Dzemaili,7: Inizia male poi man mano si riprende arriva al gol che lo sveglia e gli fa fare un partitone. TOSTO

Inler, 6: Gioca poco, sbaglia molto forse la presenza di Dzemaili lo costringe a fare un gioco diverso. OPACO

Pandev,6,5: Finalmente abbiamo visto il vero Pandev, un regista offensivo chc crea tante occasioni, che tiene la palla e serve assist al bacio e Cavani ne gode. SPACCANAPOLI

LAVEZZI, 8: lui sveglia la squadra con una grande azione, quando prende la palla crea sempre problemi peccato però che si mangia almeno 2 gol. SPACCALECCE

Cavani, 7,5: torna al centro dell’attacco e segna 2 gol, niente male, si danna sempre l’anima e aiuta molto il centrocampo. INSOSTITUIBILE

Gargano, 6: entra per fare legna a centrocampo non si vede più di tanto

Hamsik,6: prova un paio di azioni ma nulla di eccezionale

Grava, sv: rientra dopo l’infortunio e mostra tutto il suo valore. bentornato GIANLUCA.

Mazzarri 7: riprendersi dopo la batosta psicologica del 3-3 della Juve era dura e il Napoli ci riesce, inizia male poi Lavezzi e la pioggia svegliano gli azzurri che segnano 3 gol e fanno sparire i leccesi. Nel secondo tempo il pensiero della Champions incombe e si vede ma fortunatamente sempre pregiudicare il risultato.