Oggi si parlerebbe di assurdità, ma all’epoca in cui l’ultimo confronto tra Novara e Napoli avvenne, probabilemente si era abituati a vivere le emozioni di una partita di calcio in maniera differente (ecco perchè l’Inghilterra mostra la propria maturità politico-calcistica imponendo turni di campionato a Santo Stefano e in giornate festive per gli altri campionati). Il 1 Gennaio 1954 gli azzurri di Jeppson, Pesaola (acquistato quell’anno proprio dal Novara) e Amadei, trio che portò il Napoli a conquistare il 4° posto in campionato, ed il Novara di Silvio Piola (a cui è attualmente dedicato lo stadio, autore della famigerata “rovesciata” immortalata dalla Panini per appropriarsene come logo ufficiale delle figurine dei calciatori) si affrontarono in un match in cui passa per primo in vantaggio il Novara con Renica, abile a scavalcare il portiere azzurro con un pallonetto (definito “tiro scavalcante” dal telecronista). Ci penserà Vitali a pareggiare i conti, dopo che Pesaola coglie in pieno la traversa. Amadei sfiorerà la rete della vittoria, così come nuovamente Pesaola, il quale prenderà il secondo legno del match, non riuscendo quindi a castigare la sua ex squadra. Alla fine il pareggio andrà bene ad entrambi, ed al fischio finale tutti a casa a festeggiare il nuovo anno, ognuno con le proprie tradizioni. Ecco il video di NOVARA – NAPOLI 1-1 (Renica, Vitali) ; Sotto, la “rovesciata Panini” di Silvio Piola, pilastro del Novara e del Calcio italiano dell’epoca.
Articolo modificato 10 Dic 2011 - 03:05