Il Freestyle è diventato un espressione variegata della cultura contemporanea, sintetizza le differenti forme in cui l’individuo può raccontarsi. Nel calcio questa filosofia si è trasformata nell’arte del palleggio acrobatico.
I freestylers si cimentano in gesti tecnici chiamati “trick” o combo (sequenze di trick), nelle quali il freestyler utilizza praticamente tutte le parti del corpo: testa, gambe, petto, collo, schiena; oltre a questo, i trick possono essere eseguiti dalla posizione eretta, da seduti o da sdraiati.
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Senza dubbio questa disciplina legata al calcio ha risentito delle influenze a stelle strisce: il freestyle fonda le sue radici nella cultura hip pop americana per poi evolversi nelle strade delle periferie urbane dove i ragazzi si dilettano a scorazzare a bordo di skatebord oppure a disegnare pirotecniche traiettorie con la palla da basket. Uno dei maggiori freestyler italiani è il bresciano Domenico Grasso (in arte DomyBB e originario di Ariano Irpino, classe ’91), si muove leggiadro come un manga mentre la palla sfida le leggi delle fisica intorno a lui. Nel video seguente potrete ammirare la finale del torneo RedBull tentutasi a Roma nel 2008.
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Alessandro D’Auria