Nuova operazione contro il calcioscommesse: arrestate 17 persone per la combine di alcune partite dei campionati 2009-2010 e 2010-2011 della serie B. Tra gli arrestati anche giocatori in attività e in manette è finito l’ex capitano dell’Atalanta, Cristiano Doni, indagato nell’inchiesta di giugno: nella scorsa stagione avrebbe combinato almeno 3 incontro della sua squadra.
Ma ci sono anche sospetti su tre partite di serie A: Brescia-Bari, Brescia-Lecce e Napoli-Sampdoria.
Doni ha tentato la fuga
Cristiano Doni avrebbe tentato la fuga all’alba quando i poliziotti sono andati ad arrestarlo. Doni dopo aver aperto la porta agli agenti avrebbe tentato di raggiungere il garage ma è stato bloccato. Per lui e gli altri giocatori arrestati il Gip di Cremona Guido Salvini ha disposto il divieto di colloquio con i legali per cinque giorni.
Agli arresti anche Luigi Sartor, ex calciatore di Inter, Roma e Parma, Carlo Gervasoni, portiere del Piacenza attualmente sospeso, e Filippo Carobbio dello Spezia. Per gli inquirenti al centro dell’inchiesta ci sarebbe un’organizzazione transnazionale con vertice a Singapore e basi operative nell’Est Europa “dedita alla combine di partite di calcio operante in Italia e in diversi Stati esteri”.
Associazione per delinquere finalizzata alla truffa e alla frode sportiva, il reato contestato agli arrestati. Le indagini sportive sul calcioscomesse avranno un processo bis. Il procuratore federale Stefano Palazzi è infatti al lavoro sul nuovo capitolo dello scandalo.
Fonte: Rainews24.it