Se dovesse selezionare tre foto rappresentative per questo 2011, sceglierebbe: “La penultima partita dello scorso campionato, quella in casa contro l’Inter, perché abbiamo festeggiato la qualificazione diretta alla Champions League; la ‘prima’ in Champions a Manchester, anche perché tutti pensavano a noi come la vittima sacrificale contro il City, invece abbiamo pareggiato e nel secondo tempo abbiamo dominato e, infine, la sfida contro il Villarreal”. A dirlo è l’estremo difensore azzurro, Morgan De Sanctis, ai microfoni di Sky Sport.
Il portiere azzurro, quindi, ripensando all’anno calcistico che se ne va, non ha dubbi nell’affermare che un ruolo importante nella compagine azzurra lo ricopre di sicuro il Pocho: “Sicuramente la figura di Cavani sale alla ribalta, ma c’è anche Lavezzi che è un giocatore fondamentale per noi. E’ l’anima caratteriale di questa squadra”.
Ma il Napoli non è solo Cavani e Lavezzi: “Abbiamo dimostrato di essere una grande famiglia in questi due anni e mezzo”.
Francesca Forte
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