“La miglior partita disputata quest’anno è il pareggio ottenuto a Manchester, poiché ha avuto il merito di aumentare la consapevolezza degli azzurri nel cammino qualificazione. Come gol più bello, invece, scelgo il pallonetto di Cavani alla Lazio. Tra i protagonisti assoluti ammiro l’umiltà di Aronica, la freddezza di Cavani, ma vorrei premiare soprattutto Lavezzi. E’ indispensabile per l’identità di gioco degli azzurri, ed ha sorpreso la sua maturazione progressiva prima come uomo e poi come calciatore. Vargas? Evitiamo di correre, perchè è un’atleta che dovrà abituarsi ai ritmi infernali della stagione del Napoli“.
Articolo modificato 29 Dic 2011 - 19:06