Ci stiamo avvicinando alla prima sfida di campionato di Serie A dopo la lunga sosta natalizia e il pensiero che aleggia nell’aria napoletana continua prepotentemente ad andare verso due direzioni precise: il neoacquisto Vargas e la vittoria “obbligata” con il Palermo. Spontanea sorge qui una domanda precisa: e tutto il resto dov’è?
La voglia di rivedere in campo la nostra squadra, di divertirci come solo noi sappiamo fare con il nostro Napoli e soprattutto il desiderio di rivedere quell’intimità in campo che ci fa sentire tutti un’unica grande famiglia. Stasera al Barbera conterà il risultato; quello conta sempre, in ogni partita di Campionato. Ma al di là del risultato, come siamo abituati spesso a dire, cosa c’è oggi?
C’è ancora quel tifo sano per una maglia, per un colore, per una squadra che amiamo a prescindere da tutto il resto. Il benvenuto a Vargas è stato solo uno dei milioni di esempi del calore della piazza napoletana. Il giocatore cileno è rimasto esterrefatto per questo calore ricevuto a prescindere da quello che ha finora dimostrato. Perchè i napoletani sono così, i napoletani ti danno tutto senza chiedere nulla in cambio. E’ questo il segreto, è questa l’alchimia che rende tutto magico. E allora stasera al Barbera, andiamoci per vincere, come è giusto che sia, ma andiamoci anche con la voglia di rivedere in campo i nostri idoli, i nostri campioni per supportarli come abbiamo sempre fatto. Anno nuovo, vita nuova ma bellissimo tifo di sempre!