I venti minuti iniziali regalano diverse emozioni al pubblico di Stamford Bridge, con i Blues protesi in avanti e autori di un buon numero di occasioni da gol. In una di queste arriva la rete di Lampard, abile nel finalizzare il pallone finito sulla traversa dopo una sforbiciata pazzesca di Fernando Torres. I Black Cats reagiscono immediatamente costringendo i padroni di casa a una seconda parte di frazione ordinata ma inconcludente.
Nella ripresa gli uomini di Martin O’Neill (eletto allenatore del mese) aggrediscono i portatori di palla Blues ma non concretizzano opportunità nitide con McClean, Gardner e l’ex Arsenal Bendtner. Ai punti il Sunderland avrebbe meritato il pareggio, anche perchè nei secondi quarantacinque minuti la compagine di Villas-Boas è apparsa lenta, spuntata e rivitalizzata solo dall’ingresso in campo del lungodegente Essien. Avvicinarsi alla zona Champions era fondamentale, e fin quando la musica seguirà questo spartito lo Special Two potrà scongiurare eventuali “intemperanze” del patron Abramovich.
Articolo modificato 14 Gen 2012 - 18:26