16 gennaio 2012 mattina, parte l’autobus per la spedizione rossoblù a Napoli. A bordo ci sono coperte, provviste, acqua fredda e qualche buon calciatore…
La squadra bolognese si infiltrerà nel San Paolo in incognito: sbucherà fuori solo all’ultimo minuto, travestita da Barcellona.
Ore 20.45, il San Paolo oramai invaso dal finto Barcellona si lascia dominare per sudditanza psicologica.
14esimo: Pulzetti mette in mezzo un cross perfetto e trafigge De Sanctis. Napoli 0 Bologna 1.
Area di rigore, 25esimo schiaffo di Pulzetti in faccia a Cavani. Pulzetti perde la mano ma non il vizio, così l’arbitro decide che non è rigore.
Finisce il primo tempo e Pandev corre negli spogliatoi del Barcellona per spillare un autografo a Messi, guarda nello spioncino e scopre la magagna.
Estasiato corre dai compagni ad avvisarli che dietro quelle maglie si sta nascondendo il Bologna e non il Barcellona, ma i compagni non gli credono.
Ricomincia il match e i ragazzi sono un po’ allo sbaraglio perché anche se hanno snobbato il compagno, alla fine il dubbio si era già insinuato.
Acquistano quindi spazi, costruiscono, e al primo che passa fanno pagare il passaggio proprio come si fa nel Monopoli.
Perez, invidioso che il Napoli sta comprando tutte le caselle dello stesso colore, tocca il dado con la mano.
L’arbitro dà una punizione da fuori area, poi si gira e si rigira… Alla fine capisce da quale lato del campo sta guardando la partita. Chiude gli occhi e apre la bocca: “Rigore!” e indica il dischetto.
A questo punto quelli del Bologna hanno uno scatto di ira tanto che i cronisti di Sky richiamano all’attenzione i propri tecnici affinché proteggano con la propria vita le telecamere a bordocampo.
Intanto ci si prepara per il tiro di Cavani.
Bi e Ci commentano che il Napoli ha avuto due rigori in questo campionato e che li ha sbagliati entrambi.
Aggiungono che Cavani non è un rigorista fortunato.
Aggiungono che Gillet è uno che para i rigori…
Inzomm… io cambio canale e quando torno il Napoli sta uno a uno.
Continua il match con un Bologna stremato che non molla mai, le provviste si esauriscono in fretta e Pulzetti perde anche una gamba.
Ci si avvia alla fine della gara. Bigoni e Compagnoni fanno notare che Mazzarri non molla: “Tutti dentro, persino Lucarelli che non giocava dal suo esordio 36 anni fa proprio col Bologna dove fece il suo primo gol in A…Da allora 150 gol…”
Io questa non l’ho capita ma più o meno hanno detto così… Tanto si sa che solo su Sky il calcio fa miracoli…
Peccato che Lucarelli no, così finisce un match con un punto che non fa né gioire né dispiacere nessuno.
Di Brigida Rastiello