Giuseppe Sannino, allenatore del Siena, è intervenuto ai microfoni di Marte Sport Live:
“Sono nato ad Ottaviano e ho vissuto lì per dodici anni, poi mi sono trasferito al Nord. E’ una partita che cade a metà del campionato, è l’ultima del girone d’andata. Affronteremo un Napoli che parte con i favori del pronostico, ma abbiamo bisogno di punti e giochiamo in casa. Noi dobbiamo salvarci. Preparo le partite cercando di mettere i miei giocatori nelle migliori condizioni, in modo da non soffrire. Non sono un integralista, mi piace il 4-4-2 ma ho capito in serie A che bisogna attuare dei piccoli accorgimenti in base all’avversario. La partita con il Napoli è basata non solo sui moduli ma sulla corsa e sulla voglia di soffrire. Gli azzurri hanno ormai codificato un modo di stare in campo, questa è la fortuna di Mazzarri ma anche del gruppo che ha conquistato risultati importanti. Non criticherei l’allenatore del Napoli, sta facendo benissimo. Il rientro del Pocho? Per il pubblico è importante, Lavezzi è un grande giocatore, noi dovremmo essere ancora più concentrati. Un futuro a Napoli? Tutti gli allenatori sognano di sedersi su questa panchina, ma io penso soltanto al Siena. Devo ancora prendermi la laurea in serie A”.
Sannino parla delle squadre e degli allenatori che ha incontrato: “Mi stuzzica l’idea di Luis Enrique e del suo progetto. Faccio un plauso a Conte, Allegri e naturalmente a Mazzarri”.
Fonte: Radio Marte