Due mesi, due mesi che diranno cosa sarà il Napoli. Da Siena a Stamford Bridge, passando da San Siro e dalla Coppa Italia. Come illustra il Corriere dello Sport questa mattina da domenica 22 gennaio a mercoledì 14 marzo per gli azzurri sarà una full immersion decisiva per il futuro di questa stagione. Verranno messe in discussione tutte le competizione in cui il Napoli è impegnato. Si parte domenica 22 gennaio all’ Artemio Franchi di Siena per cercare un rilancio in campionato e restare agganciati al treno di testa nonostante la brutta frenata di lunedì scorso al San Paolo contro il Bologna. Al ritorno dalla città del Palio tutte le attenzioni saranno puntate sulla gara di mercoledì sera contro l’Inter al San Paolo valida per i quarti di finale della Coppa Italia. Una sfida importante che potrebbe portare il Napoli in semifinale riscattando l’ingiusta eliminazione della scorsa stagione quando fu annullato un gol regolarissimo a Cavani. Non ci sarà tempo per festeggiare o recriminare che si dovrà pensare alla prima giornata di ritorno sul campo del Genoa che vorrà riscattare la pesante punizione subita al San Paolo nell’ultima gara del 2011. Il mese di febbraio inizia con un turno infrasettimanale che vedrà di scena il Cesena al San Paolo, la domenica successiva il calendario offre un gustoso Milan-Napoli posticipo domenicale della terza giornata di ritorno. Il match di San Siro non avrà il fascino della sfida scudetto dello scorso anno ma sarà ugualmente una gara molto importante. Dopo la gara di San Siro, al mercoledì, ci potrebbe essere la gara di andata di semifinale di Coppa Italia per poi ospitare il Chievo al San Paolo in campionato. Si avvicina il giorno del grande evento Champions ma prima bisogna andare a Firenze per poi concentrarsi al massimo per il 21 febbraio quando al San Paolo si riaccenderanno le luci della massima competizione continentale che farà urlare ai 60.000 presenti “The Champions”. La gara con il Chelsea valida per gli ottavi di finale rappresenta un momento atteso una vita con il Napoli che è rientrato tra le sedici squadre più forti d’europa, un Chelsea che al momento accusa alcune difficoltà e che sembra un avversario alla portata del Napoli visto nel gruppo A, quello della morte. Prima del ritorno nella cattedrale di Stamford Bridge il 14 marzo gli azzurri affronteranno l’Inter e il Cagliari al San Paolo e il Parma al Tardini. Due mesi e una quantità abnorme di sfide che fanno sognare i tifosi e che rendono insonni le notti di Walter Mazzarri.
Fonte: Corriere dello Sport