I suoi sono indubbiamente i guantoni “più chiacchierati” del momento.
Risale ad oggi, infatti, la notizia che i legali dell’estremo difensore azzurro Morgan De Sanctis, abbiano attuato le prime mosse difensive a tutela del loro assistito, facendo partire una serie di querele contro chi si è reso autore della divulgazione del video estrapolato dalla partita Napoli – Lecce, lasciando intendere un presunto coinvolgimento dello stesso De Sanctis nella vicenda delle Calcio – scommesse.
ma Morgan, campione di professionalità, nel calcio così come nella vita, sembra non curarsene.
E’ troppo concentrato per svolgere nel migliore dei modi il suo lavoro, così come conferma ai microfoni di Radio Marte, esternando il suo pensiero in merito al momento vissuto dalla squadra.
Campionato: “Abbiamo perso qualche punto. Probabilmente ciò che fa la differenza non sono le sconfitte, che sono appena quattro, ma i pareggi. L’anno scorso alcune partite le abbiamo ribaltate nel finale, in questa stagione, invece, non sempre abbiamo avuto fortuna. Ma nel complesso la squadra è cresciuta tecnicamente e gioca con molta più autorità. Lo dimostrano i successi con le grandi squadre come: Villarreal, Manchester City, Inter e Milan. Adesso dovremo cercare il giusto equilibrio anche per essere brillanti contro le squadre meno blasonate. Contro di noi si chiudono quasi tutte le avversarie e spetta a noi cercare la strada più giusta per imporci. Su questo dovremo lavorare e siamo certi che potremo disputare un ottimo girone di ritorno”.
Coppa Italia: “Voi sapete che ho sempre considerato la Coppa Italia un obiettivo importante. E la prestazione fornita contro l’Inter ha dimostrato quanto la squadra tiene e crede in questa competizione. Adesso abbiamo una porta aperta verso la finale e non abbiamo la minima intenzione di sottovalutare il Siena che è una buonissima squadra.Cercheremo di dare il massimo per arrivare in finale. Possiamo conseguire il traguardo di vincere un trofeo prestigioso ed, al contempo, poterci assicurare per il terzo anno consecutivo l’ingresso in Europa.
Tifosi ed obiettivi: “Per la passionalità e l’amore, i tifosi del Napoli meriterebbero uno scudetto ogni anno. Ma sappiamo che il calcio è un mondo difficile che va coltivato con programmazione e razionalità. Per questo dico alla nostra gente di guardare in campo cosa fa la squadra, senza ascoltare critiche strumentali evitando di farsi condizionare dai disfattisti. In pochi anni abbiamo raggiunto traguardi eccezionali. La Società sta lavorando ad un grande progetto ed oggi il Napoli è una realtà di assoluto valore in Italia ed in Europa. E’ un esempio di efficienza da seguire e sono certo che cresceremo ancora di più in futuro proseguendo su questa strada”.
De Sanctis e il Napoli: “Questo è un gruppo solido, con un allenatore che gestisce bene la rosa e che ci protegge esponendosi in prima persona. Personalmente sto benissimo qui, ho scelto Napoli anni fa e la mia scelta è stata premiata. Sono felice di poter indossare questa maglia e mi piacerebbe allungare il contratto oltre il 2013 perché Napoli per me rappresenta l’assoluta priorità”