“Sono contento della prova dei ragazzi che hanno fatto buone giocate e hanno anche sofferto. Negli ultimi quindici minuti era normale che fossimo stanchi anche perchè il Napoli ha messo in campo tutti i suoi attaccanti. Il Napoli ha un allenatore che non deve pensare di aver messo una squadra in campo che ha giocato male. Andare a Napoli per la semifinale per noi è già un onore e siamo contenti così. Io sono contro i luoghi comuni, quando stimo i miei giocatori, lo faccio a prescindere dalle squadre che si affrontano. L’autostima deve sempre stare con noi per quello che riusciamo a fare sempre. La vera forza della mia squadra è il rapporto interpersonale che c’è tra me e i ragazzi. Loro sanno che io credo in loro e che, quando scendono in campo, possono contare su di me.”
Articolo modificato 9 Feb 2012 - 22:56