La partita finisce 2:0 per il Mali che, per la prima volta, ottiene il terzo posto, avendo conquistato nella storia della competizione, un secondo posto e tre quarti posti. L’eroe di giornata è stato sicuramente Diabatè che, con un gol per tempo (23′ e 80′) ha spento ogni velleità del Ghana, per altro rimasta in dieci uomini a causa dell’espulsione di Vorsah (64′).
Due gol da attaccante d’area, per il 9 del Mali: il primo, ribadendo i rete una corte respinta di Kwarasey su una bordata da fuori area di Keita; il secondo gol finalizzando al meglio un contropiede rifinito alla perfezione da Tamboura. Una vittoria, dunque, che non solo significa la Medaglia di Bronzo, ma anche la soddisfazione di battere lo stessa squadre da cui, durante la fase a gironi, sono stati sonoramente sconfitti.
Archiviata la finale di “consolazione”, non rimane che l’atto conclusivo, quello più importante: la finalissima di Libreville che vedrà la Costa d’Avorio, guidata da Drogba all’arrembaggio dello Zambia, autentica sorpresa del torneo, dopo di che calerà il sipario su questa Coppa d’Africa 2012 che, come sempre, ha regalato tanto spettacolo ed altrettante emozioni.
ANTONIO SALVATI
Articolo modificato 12 Feb 2012 - 10:20