Gli occhi dei tifosi partenopei saranno incollati, come giusto che sia, alla partita del San Paolo; ci mancherebbe mancare all’appuntamento con il nodo cruciale della stagione azzurra. Ma la Champions, è risaputo, offre sempre partite di grande impatto e dal notevole tasso tecnico in gioco. E’ la Coppa con la “C” maiuscola, la Coppa per eccellenza, che oltre a Napoli e Chelsea vedrà in campo, per questo secondo giro di ottavi di finale, altre squadroni come Inter, Bayern Monaco e Real Madrid, senza dimenticare le altre partite che si sono già svolte la scorsa settimana.
Milan e Barcelona hanno già ipotecato il loro accesso ai quarti di finale. A meno di flop clamorosi, ai rossoneri sarà più che sufficiente il poker servito all’Arsenal, la settimana scorsa al Meazza. Servirà un impresa ai Gunners, ma con il Milan che viaggia, anche in campionato, a vele spiegate, sembra una chimera.
Il Barca è andato in gita a Leverkusen, tornando in terra catalana con un sonante 3:1 esterno (due gol Sanchez e Messi) e si prepara ad una sgambata, al Camp Nou, in attesa della squadra da affrontare ai quarti. Premesso che il pallone è rotondo ed il calcio non è una scienza esatta, appare poco probabile una rimonta dei tedeschi in terra iberica.
Lo Zenit di Spalletti si è imposto di misura sul Benfica, nella gara più ricca di gol della scorsa settimana: 3:2 per i russi che sono riusciti a uscire vincitori dalla contesa solo a pochi minuti dalla fine, grazie alla rete di Shirokov (autore di una doppietta) che rimanda ogni discorso qualificazione al da Luz di Lisbona: sarà un confronto equilibrato ed aperto ad ogni pronostico.
Potrebbe continuare la favola dei ciprioti dell’Apoel Nicosia, riusciti a limitare i danni alla Gerland di Lyon. Nonostante il forcing esasperato dei francesi, la rete di Lacazette è risultata l’unica di tutto l’incontro. L’1:0 lascia ancora uno spiraglio aperto ai ciprioti, ma sarà comunque difficile contro i francesi, squadra più esperta e comunque forte del vantaggio, seppur minimo, di un gol.
Oltre a Napoli v Chelsea, si disputeranno gli ultimi tre incontri che completeranno così il tabellone degli ottavi: il Real Madrid di Mourinho sarà impegnato a Mosca, contro il CSKA; partita dal pronostico apparentemente scontato ma che potrà creare insidie, per Cristiano Ronaldo e compagni, dal punto di vista climatico, considerate le rigide temperature moscovite di questo periodo. Inoltre, in Russia, il campionato è ancora fermo e quindi i padroni di casa non avranno ancora il ritmo partita nelle gambe.
Apparentemente scontato anche il pronostico di Basel v Bayern Monaco, con il piatto della bilancia che pende tutto a favore dei tedeschi. Divario tecnico assolutamente considerevole, ma attualmente il Bayern attraversa un periodo di flessione che lo vede distanziato, in Bundesliga, di quattro punti dalla capolista Borussia Dortmund. Sul doppio confronto, però, non dovrebbero esserci grossi problemi, almeno sulla carta.
Chiude il quadro la partita del Velodrome di Marseille, dove l’Inter di Ranieri è obbligata a alzare la testa e cercare di dare una sterzata alla scia degli ultimi nefasti risultati che stanno precludendo la rincorsa al duo Milan-Juventus. Ovvio che la gran parte delle risorse saranno devolute alla conquista della Champions League, per risollevare una stagione sin qui disastrosa.
Al contrario, il Marseille di Deschamps, dopo un avvio davvero stentato, è adesso al quarto posto in Ligue 1, seppur distanziato di 12 punti dal vertice (con una partita in meno). L’occasione per i transalpini è però ghiotta: passare il turno eliminando l’Inter in queste condizioni è possibile; i giocatori bravi ci sono, la condizione fisica e psicologica è sicuramente migliore di quella degli avversari. Sta all’Inter, adesso, far pesare l’esperienza ed il blasone che in questi casi può essere determinante.
Ed ora, via alla musichetta: che si aprano le danze.
ANTONIO SALVATI