E’stata bistrattata e messa in discussione lei e tutti i suoi componenti per poi essere nuovamente magnificata. Parliamo della difesa del Napoli il fiore all’occhiello della scorsa stagione che ha permesso agli azzurri di raggiungere il traguardo Champions League e che ha permesso al suo numero uno Morgan De Sanctis, insieme alle sue qualità, di battere il record di imbattibilità interno detenuto dal “giaguaro” Castellini. Quest’anno, complice i tanti impegni, Mazzarri ha provato a cambiare più volte gli equilibri difensivi ottenendo a volte risultati negativi. Lo svarione di Fideleff a Verona contro il Chievo è il più chiaro esempio così come il gol di Reginaldo nella semifinale di andata di Coppa Italia contro il Siena. Ma proprio quella sconfitta in terra senese ha ricompattato la difesa azzurra che ha stretto un patto d’acciaio. Mai più distrazioni che si tratti di Siena, Cesena, Manchester City o Chelsea. Nelle ultime cinque gare giocate, come racconta il Corriere dello Sport, la difesa azzurra è rimasta imbattuta nonostante gli inserimenti, a volte di Grava e a volte di Britos e del secondo portiere Rosati,effettuati da Mazzarri. Alle spalle dei titolarissimi e delle prime scelte ci sono i due giovani argentini Fernandez e Fideleff che scalpitano per ritagliarsi una maggiore attenzione. Attenzione che, nonostante il basso minutaggio, Mazzarri non ha mai negato a nessuno dei due.
Fonte: Corriere dello Sport