Gianluca Monti, giornalisti della Gazzetta dello Sport è appena intervenuto alla trasmissione radiofonica Marte Sport Live. Queste le sue principali impressioni. “Per i giocatori che sono stati convocati in Nazionale c’è stato modo anche di staccare un po’ la spina. Qualcuno ha cambiato aria, qualcun altro ha avuto l’occasione per cambiare le batterie e avere nuove motivazioni importanti. Parlo ad esempio di Fernandez e Campagnaro. Cavani e Gargano, invece, hanno sempre avuto buone prestazioni in Nazionale, vedi la Coppa America, e potranno tornare più determinati di prima. Sono convinto che il Napoli da qui alla fine della stagione possa dire la sua senza problemi, al di là del torun over. Anzi, penso che il tourn over sia diventato proprio una risorsa: giocatori come Fernandez, Grava, Britos, lo stesso Pandev, sono oramai un punto di riferimento per la squadra e l’allenatore. Donadoni è arrivato a Napoli in un momento molto particolare. Non era, secondo me, l’uomo adatto per dare la scossa. 18 punti in 18 gare: un bilancio da zona retrocessione. Con l’arrivo di Mazzarri c’è stata una vera e propria scossa. Dossena? Per me merita una chance, visto che si è sempre fatto trovare pronto quando è stato chiamato in causa. Ma la vera forza del Napoli sono le seconde linee. Ora sono tutti pronti a dare il loro contributo nel momento decisivo. Lavezzi e Cavani? In questo momento particolare della stagione si trovano anche a occhi chiusi, penso sia difficile toglierli dal campo. La condizione fisica degli azzurri è davvero una garanzia per le prossime partite. Si è arrivati nel momento topico della stagione proprio nella migliore condizione atletica possibile, e già da 2 anni accade questo. Non è un caso. Lo staff di Mazzarri sta facendo un lavoro straordinario.”
Raffaele Nappi