Walter Mazzarri è intervenuto nella conferenza stampa pre-partita per il match
di domani alle 12.30 contro il Parma:
“Sono dovuto partire da zero e dimostrare tanto, guardo la partita sempre dopo il risultato determinante e magari dopo il pareggio si storce il naso, ma io sono consapevole del mio lavoro e della svolta della squadra. Fare 15 risultati consecutivi appena arrivati in una squadra, non è una cosa casuale. Ma ora pensiamo al presente e al Parma che sta facendo grandi cose sotto la guida di Donadoni, addirittura contro la Juve potevano vincere. Io antipatico? Chi lavora con me conosce il mio modo di essere, al massimo si può dire che sono permaloso perchè è normale quando si fanno tante cose buone e poi si evidenziano solo le cose negative è ovvio che una persona si possa irrigidire. Ho un buon apporto con il presidente De Laurentiis ed entrambi vogliamo il bene di questa squadra”.
FORMAZIONE- ” Dezemaili ha dimostrato il suo valore, ma noi ne eravamo già a conoscenza. Mi interessa sfruttare contro le piccole la fase difensiva, cercando di mettere la stessa grinta che si ha contro le grandi. Il Parma ad esempio non può essere considerato una piccola anche perchè se manca la concentrazione, potrebbe farci male. Nelle ultime partite le formazioni sono cambiate ma i risultati sono arrivati lo stesso e quindi significa che il rendimento di ogni giocatore è importante per schierare la rosa in campo. Un altro giocatore recuperato è senza dubbio Inler che sta entrando alla perfezione negli schemi di gioco, ma sono felice di aver ritrovato anche Grava, Britos e Aronica. Hamsik giocherà nel proprio ruolo, mentre sugli esterni posso confermare i nomi di Maggio e Dossena, al centrocampo e in difesa ho qualche dubbio. Inoltre per noi giocare alle 12.30 potrebbe essere un problema dato che i nazionali sono rientrati da poco e non c’è stato tempo di allenarci alla perfezione ma non dobbiamo trovare scusanti, domani vedremo le condizioni dei giocatori”.
“Ora però a questo punto della stagione voglio che le partite siano vinte una dopo l’altra, a partire dal Parma sino ad arrivare al Chelsea in Champions League, per noi ogni competizione è importante e bisogna onorarle ed affrontarla al massimo delle forze”.