Alcuni mesi fa in pochi credevano ancora nel Napoli. I punti persi in campionato e la scellarata prestazione in Coppa Italia contro il Siena avevano, come d’incanto, cancellato le fantastiche notti europee. Il mese di gennaio è stato quanto di più disastroso abbia fatto il Napoli da quando è iniziata l’era Mazzarri. Si stavano attrezzando le prime aule di tribunali, come spiega Il Mattino, dove dover giudicare Mazzarri e una squadra che sembrava avesse smarrito la voglia di vincere. E invece eccoci qui a magnificare, dopo solo due mesi, un gruppo che è ancora in lotta su tre fronti come ad inizio stagione che ha la possibilità di entrare a far parte delle migliori otto squadre d’europa, che può centrare la finale di Coppa Italia e che può mirare a quel terzo posto che significherebbe ancora Champions. Qual’è il segreto della rinascita del Napoli? Forse sta nel sorriso, quel sorriso che compare sempre e comunque sul viso di uno dei suoi tre tenori quel Ezequiel Lavezzi che domenica contro il Parma ha segnato il suo quarto gol consecutivo. Quella sua voglia di vincere e di dimostrare la forza di questo Napoli è racchiusa nella grinta nell’esultare dopo ogni suo gol. Si perché il Napoli sta dimostrando di non avere niente in meno a Milan e Juve che guidano la Serie A. Lo schema di gioco di Mazzarri, un tridente d’attacco che fa gola alle maggiori squadre europee supportato da un Goran Pandev ritornato in grande forma e arricchito di un giovane talento pronto ad esplodere come Edu Vargas. Un centrocampo che con Inler e Dzemaili sembra aver trovato la quadratura definitiva grazie anche, e soprattutto, ad uno straordinario Gargano vero cuore di questo Napoli. Una squadra che sta facendo strabuzzare gli occhi a tutta europa con le sue vittorie ma che ancora viene vista come un negozio da poter saccheggiare portando via i prezzi pregiati. Ma De Laurentiis sta gestendo la sua creatura in maniera impeccabile facendo entrare il Napoli nell’olimpo dei club europei non solo per i risultati sportivi ma soprattutto per la sua florida situazione economica. Una società che ha chiuso per il quinto anno consecutivo il bilancio in attivo e che è pronta al Fair play finanziario voluto da Platini. Non rimane che dimostrare a tutti che Napoli può permettersi un grande club in Italia come in Europa.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 6 Mar 2012 - 10:08