Nel pomeriggio si sono giocati gli ultimi 3 recuperi di campionato causa maltempo dei mesi scorsi. A Bologna, la “pareggite” juventina non si arresta, i bianconeri non vanno oltere l’1-1 rischiano molto contro i felsinei allenati da Pioli. Di Vaio (ex di turno) porta in vantaggio i rossoblu al’17 con un preciso diagonale ad incrociare, sfruttando un errore di posizione della difesa della Juve (errore di posizione di Leichsteiner). Pari bianconero con Vucinic, lesto a sfruttare un filtrante del solito Pirlo. Espulsi Conte per proteste (presunto rigore su De Ceglie) e Bonucci per doppia ammonizione. La squadra bolognese avrebbe meritato qualcosa in più, sprecando molto in contropiede causa egoismo eccessivo degli avanti, sia Di Vaio che Ramirez, in due occasione ignoratisi a vicenda. A Parma, i viola sfiorano il colpaccio (2-2 il finale). Vantaggio parmense con Okaka al ’28 con una deviazione sotto porta. Il pari toscano arriva con Nastasic dopo un’ora di gioco, che sfrutta di testa un calcio piazzato. Sorpasso viola con Cerci appena entrato in campo, abile a girare in porta un cross dalla sinistra di Pasqual. Definitivo pari con Giovinco, che spiazza Boruc su calcio di rigore per fallo sullo stesso attaccante ex Juve, strattonato da Cassani. Clamoroso il gol sbagliato da Lazzari all’ultimo respiro, sfiorando il palo in contropiede solitario. Altro pari, questa volta a reti inviolate, tra Cesena e Catania al Manuzzi, con gli etnei decisamente padroni del campo, avendo più volte sfiorato la vittoria con Bergessio e Almiron. Notte fonda per la squadra del neo allenatore Beretta, espulso per proteste dopo nemmeno mezz’ora, qualche minuto dopo l’espulsione di Pudil (’24) per doppia ammonizione. Fuori ci andrà anche Almiron, per uno sciocco fallo di reazione. La classifica resta pressochè invariata con i tre pareggi odierni , da registrare l’ottima posizione in classifica del Catania, in lotta per l’Uefa, l’aggancio del Cesena al Novara a quota 17 punti, ma oramai quasi rassegnata alla retrocessione. La Juventus sbaglia un match point fondamentale, lasciando 2 punti di vantaggio ai rossoneri in un momento in cui si troverà ad affrontare due trasferte difficili come quelle di Genova e Firenze.
Articolo modificato 7 Mar 2012 - 22:10