All’inizio è sempre bistrattata da tutti vista come un intralcio al campionato e alle coppe europee ma poi, quando si arriva alla fine, fa gola a tutti. Questa è la storia della Coppa Italia una competizione che oltre al prestigio di un trofeo rappresenta anche un affare milionario. Come ci spiega Il Mattino la Lega calcola in 3.2 – 3.6 milioni di euro il premio finale che si porterà a casa chi alzerà il trofeo dovuti ad un meccanismo simile a quello che viene utilizzato in Champions con premi per chi supera il turno. Al premio della Lega si vanno ad aggiungere gli incassi ai botteghini che, in ogni partita, vengono divisi a metà tra le due squadre, mentre per la finalissima le squadre che arriveranno all’Olimpico si divideranno il 45% ciascuno dell’incasso mentre il restante 10% andrà alla Lega. Facendo due calcoli un’eventuale vittoria del Napoli potrebbe creare un tesoretto di 6.5 milioni di euro. Ma il vero affare arriverebbe dalla partecipazione alla Supercoppa Italiana (si sfidano la vincente del campionato e della coppa Italia) che si giocherà anche quest’anno a Pechino nel famoso stadio a “Nido d’Ape”. Per un Presidente come De Laurentiis, che ha sempre mostrato la volontà di portare il calcio italiano e in maggior modo il nome del Napoli all’interno di nuovi mercati esteri, potrebbe essere un’occasione irripetibile. Così come la possibilità di potersi accaparrare il premio offerto dagli organizzatori cinesi che offrono alle due squadre partecipanti la cifra di 1.2 milioni di euro e il rimborso totale delle spese di viaggio e di soggiorno. Insomma per il Napoli è un’occasione da non perdere.
Fonte: Il Mattino
Articolo modificato 21 Mar 2012 - 10:06