Pandev, arma non convenzionale

Nato pronto. E così che Goran Pandev sembra essersi ribattezzato da quando è arrivato alla corte di Mazzarri. Tutto vero, se consideriamo i primi mesi di assestamento, dove, nonostante si chiedesse di attendere che il macedone entrasse in confidenza con la piazza, le prime critiche (alcune anche alquanto gratuite) fecero capolino senza risparmiare le doti di bomber dell’ex interista, il quale non si è mai gettato nello sconforto e, man mano, è riuscito a ritagliarsi uno spazio importantissimo, quasi fondamentale per le sorti della squadra. Già, perchè tutti, o quasi, oggi rivedono in Pandev l’uomo della provvidenza quando c’è da rimescolare le carte lì davanti, oppure quando serve l’attaccante aggiunto per cercare di buttarla dentro, o, meglio ancora, quando è necessario accendere la miccia per i piedi dinamitardi di Lavezzi e Cavani. Ed ecco che, in una gara dal sapore della svolta come quella di domenica, con un Hamsik leggermente in affanno, certamente non nel suo miglior periodo di forma, il nome di Goran sembra spuntare fuori spontaneamente all’unisono, di certo anche nella mente di mister Mazzarri, che avrà sicuramente stuzzicato i suoi tatticismi con la variante-Pandev da tenere seriamente in considerazione, vuoi perchè domenica scorsa il macedone è sembrato in palla, lucido e ispirato, a cui la sorte ha negato un gol che sembrava fatto (palo clamoroso che avrebbe significato il 3 gol sugli etnei), senza dimenticare anche l’ottima prova di mercoledì contro il Siena, dove è subentrato a gara in corso, non disdegnando sprazzi di ottimo calcio. Insomma, è sempre più in voga il nome di Pandev come aspirante “quarto tenore”, al quale bisognerà soltanto dare un pò di fiducia che, ne siamo certi, saprà ricambiare a dovere. Di certo ne ha di carte in tavola da mostrare, basti pensare alla gara d’andato contro i bianconeri, dove una sua splendida doppietta aveva messo in ginocchio la squadra di Conte, due gol di alta fattura, gettati al vento solamente dalla scellerata gestione della ripresa. Provare per credere, Goran è pronto, nel caso lo si ritenesse opportuno.

Ecco le immagini delle reti nella partita di andata allo Stadio San Paolo:

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