E’ la curiosa iniziativa di un’agenzia funebre di Napoli che permette di personalizzare la propria bara con l’aggiunta di foto di calciatori! A Napoli la passione per il calcio raggiunge livelli altissimi ma nonostante ciò, ancora c’è qualcosa che non ci aspettavamo. Questa volta si va tra lo scaramantico e il dark side, infatti Fabio Bellomunno, giovane dirigente della storica agenzia funebre, sta sponsorizzando la sua nuova e tanto bizzarra idea: una linea di bare extra – lusso personalizzabili con le foto dei propri beniamini calcistici!! Ma l’SSC Napoli non autorizza la morte azzurra anche fuori dal campo e anzi ritiene l’iniziativa “lesiva dell’immagine”. Al quotidiano IL MATTINO lo stesso F. Bellomunno ha rilasciato alcune indiscrezioni sul progetto:” Devo essere sincero? Ho qualche difficoltà pure io,è una questione di scaramanzia. E se poi perde? Alla fine si direbbe che è stata colpa delle nostre bare e non sarebbe giusto. Ma vallo a spiegare ai napoletani“ E per i prezzi? ““I prezzi cambiano – prosegue il titolare – e non vale solo per la bara del Napoli. Se il rivestimento interno lo vogliono in seta pura, in pelle o in velluto pregiato il costo lievita. Anche con le pitture bisogna fare attenzione, adesso va molto di moda il satinato che chiaramente costa più del colore base e le richieste non si contano insieme con una serie di stravaganze che, per carità cristiana, vi risparmio“. Data la rilevanza dell’agenzia funebre l’SSC NAPOLI ha voluto chiarire alcuni punti sulla tetra idea di poter morire con i propri beniamini calcistici al proprio fianco:“La società sportiva calcio Napoli comunica che l’iniziativa descritta non è mai stata autorizzata e, pertanto, non è ufficiale. Il prodotto, non autorizzato, è lesivo dell’immagine della SSCNapoli S.p.A., dei marchi di sua proprietà nonché dell’immagine e della persona dei suoi calciatori tesserati, che tra l’altro, non hanno in nessun modo autorizzato tale iniziativa. La SSCNapoli S.p.A., si riserva pertanto di perseguire l’iniziativa in ogni sede giudiziaria, sia con riguardo l’uso non autorizzato dei propri segni distintivi, sia con riguardo al danno all’immagine e al decoro della SSCN, sia con riguardo alla tutela dell’immagine dei propri calciatori, i cui diritti, come è noto sono stati ceduti in esclusiva alla Società Sportiva Calcio Napoli“.Nonostante questa nota il progetto del patron più IN dell’oltretomba sembra incuriosire e potrebbe diventare realtà.Chissà da dove nasce questa iniziativa, forse il buon Bellomunno ha guardato attentamente le ultime prestazioni del Napoli e le ha legate indissolubilmente al suo mestiere.
DANIELE BOCCIA