Momenti drammatici a Pescara dove, durante il match tra gli abruzzesi e il Livorno, Piermario Morosini, centrocampista dei toscani, è stato colpito da un malore al 31′ e non è più riuscito a rialzarsi. Il 25enne, vittima di un attacco cardiaco, è stato sottoposto a un massaggio cardiaco. I medici hanno anche usato un defibrillatore. Poco dopo l’ambulanza l’ha portato via sembra in gravi condizioni. In lacrime i giocatori, partita sospesa.
Tutto è accaduto all’improvviso nel corso di un’azione offensiva del Pescara. Morosini è caduto in avanti, faccia a terra, apparrentemente in preda a convulsioni, e immediatamente le due panchine e il guardalinee hanno attirato l’attenzione dell’arbitro Baratta che ha fermato il gioco. Tempestivo l’intervento dei medici che hanno anche usato il defibrillatore per far ripartire il cuore di Morosini che si era fermato.
Poco dopo è entrata sul terreno di gioco l’ambulanza, che ha prelevato il giocatore per trasferirlo in ospedale. Sul terreno di gioco, mentre la gara veniva sospesa definitivamente, sono rimasti molti giocatori in lacrime o con le mani nei capelli per quanto stava accadendo.Stando a quanto si apprende, il giocatore, portato all’ospedale Santo Spirito di Pescara, sarebbe caduto in coma farmacologico per poi spegnersi poco dopo,in seguito a tre arresti cardiaci consecutivi.
La redazione di SpazioNapoli.it si stringe intorno alla famiglia del giovane calciatore ed esprime cordoglio per la sua prematura scomparsa.
MARIANO MENNA