Ad ogni modo, il suo rientro contro il Novara ha riportato brillantezza e facilità di manovra nel gioco azzurro. Insieme a Dzemaili, Maggio ha nuovamente dato quella profondità e quella velocità che nelle ultime uscite erano mancate, un po’ per la stanchezza degli interpreti, un po’ per l’assenza di elementi degni di sostituire l’esterno vicentino. Anche lui stesso si è dimostrato molto felice del suo rientro, come ha raccolto il Corriere dello Sport: “Peccato aver saltato quelle gare, ma ora sono contento di essere di nuovo qua. Affronteremo le partite che mancano come vere finali. Mi pesa non esserci stato in un momento così difficile”, queste le parole di Superbike nel dopo gara.
Maggio è ormai diventato un punto fermo anche per la nazionale di Prandelli, che lo schiera terzino destro nella sua difesa a quattro. Anche in quel ruolo, sebbene con compiti maggiormente di copertura, Superbike ha sempre fatto il suo. Molto probabile, quindi, la sua presenza all’Europeo, con la speranza che possa viverlo da protagonista.
E un Maggio così potrebbe anche far gola alle big d’Europa, mettendo un po’ di paura al Napoli e ai napoletani, anche se le recenti dichiarazioni del suo agente, che smentisce un eventuale approdo al Chelsea (ribadendo anche la volontà del giocatore di restare in azzurro), lasciano tutti più tranquilli.
Tornando a ieri sera, c’è comunque da sottolineare che si giocava contro la squadra forse meno attrezzata del campionato, che ha grossolanamente titubato in difesa, ma segnali di Napoli si sono visti, eccome. Anche grazie a Superbike, il quarto tenore.
Articolo modificato 22 Apr 2012 - 12:17